Panini alla curcuma e olive verdi
Panini alla curcuma e olive verdi
Ingredienti:
- 300 gr. di farina di tipo “0” + q.b. per la lavorazione dell’impasto;
- 200 gr. di lievito madre rinfrescato;
- 300 gr di farina di tipo manitoba;
- 10 gr. di sale;
- 3 cucchiai di olio EVO;
- 18 olive verdi in salamoia;
- 10 gr. di zucchero ;
- 5 gr. di curcuma in polvere;
- 200ml di acqua.
Procedimento:
1- Setacciamo le farine all’interno della ciotola della planetaria da cucina ( se volete invece lavorare gli ingredianti a mano, possiamo fare la stessa cosa disponendo la farina su di un piano di lavoro e facendovi poi una fontanella al centro, unendovi gradualmente gli ingredienti);
2- Prendiamo il lievito madre e l’acqua a temperatura ambiente, li uniamo in una terrina e con una forchetta sciogliamo il lievito eliminando eventuali grumi;
3- Versiamo all’interno della ciotola con le farine l’acqua con il lievito sciolto, unendo il tutto o a mano o con l’aiuto di una planetaria da cucina. Aggiungiamo lo zucchero, la curcuma, l’olio e per ultimo il sale un poco alla volta quando l’impasto inizierà a divenire compatto;
4- Togliamo l’impasto dalla planetaria e lo facciamo riposare o in un contenitore per alimenti coperto con un telo oppure chiuso con la pellicola da cucina. Lo facciamo riposare a temperatura ambiente ( comunque sempre superiore a 20°) per 6 ore o comunque fino al raddoppio del suo volume;
5- Dopo 6 ore togliamo l’impasto dalla ciotola e lo adagiamo sulla base di lavoro leggermente sporcata di farina;
6- Dividiamo l’impasto nelle parti che vogliamo formare (ad esempio noi abbiamo realizzato 2 panini alla curcuma lisci e 2 farciti alle olive verdi);
7- Sgoccioliamo le olive dalla salamoia e tagliamole o a spicchi o a rondelle;
8- Prendiamo un panetto di pasta e la spianiamo velocemente con i polpastrelli fino a dargli una forma quadrata e con i bordi più alti del centro: vi versiamo una parte delle olive tagliate e chiudiamo l’impasto dandogli la tipica forma a panino e leggermente concava sul fondo per evitare che si bruci durante la cottura;
9- Adagiamo i panini su una teglia foderata con della carta da forno ( o carta forno antiaderente – in PTFE-) e facciamo riposare per 30 minuti coprendo la teglia con un telo fino a che non raddoppierà il suo volume. Prima di posizionare il telo sopra i panini, incidiamo una croce sopra di essi con un coltello a lama liscia e ben affilato;
10- Prepariamo il forno statico alla temperatura di 200 gradi. Una volta raggiunta la temperatura inforniamo i panini per 30 minuti, o comunque fino al raggiungimento della cottura desiderata. Togliere dal forno e far freddare.
Come detto sopra, per impastare l’acqua e la farina, abbiamo utilizzato una planetaria da cucina. Non ne possiedi una o non sai dove comprarla? La puoi trovare su Amazon a questo link oppure su eBay a questo link, invece per cuocere i panini, abbiamo utilizzato un foglio di carta da forno riutilizzabile in PTFE. Se non ne possiedi o non sai dove trovarla, su Amazon la puoi trovare a questo link, oppure su eBay a questo link,
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Buon Appetito!!